La manifestazione era stata promossa con l’intento di conoscere le strategie dell’Amministrazione comunale in merito ai futuri processi di sviluppo: tuttavia, anche in quella circostanza, a causa di (quantomeno sospetti) motivi tecnici, non si è riusciti - ancora una volta - a conoscere quali siano le direttive politiche alla base dell’elaborazione del RU né, tantomeno, i suoi contenuti.
Il rilevante numero di cittadini convenuti all’incontro ha dimostrato come il bisogno di conoscenza su temi fondamentali per l’intera comunità, come la pianificazione urbanistica, sia un fattore assolutamente avvertito in chiave di democrazia partecipata: sono questi cittadini che attendono risposte dall’Amministrazione, che siano coerenti con le finalità della Legge Urbanistica Regionale. Nel frattempo.... .
...(e ciò lo si è fatto notare anche in quella sede pubblica senza, tuttavia, ricevere alcuna esauriente risposta), in seguito dell’entrata in vigore di misure limitative dell’attività edilizia previste dalla normativa regionale, nel nostro Comune è ora possibile realizzare solo interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria, di restauro e risanamento conservativo per l’edificato esistente, con rilevanti restrizioni per le nuove costruzioni, con ciò assumendosi - l'Amministrazione comunale - una grave responsabilità politica.
Si è svegliata con un certo ritardo anche l’opposizione che si è accorta (finalmente!) della fase di stallo delle politiche urbanistiche comunali: sinistramente (sic!) significativo, invece, appare il silenzio del Partito Democratico.
Intanto, apprendiamo dagli organi di stampa che è stato firmato un Documento di Sintesi relativo al Piano Strutturale Metropolitano e, ancora una volta, si rileva come sia mancata qualsiasi discussione in merito: si continua, dunque, a procedere in maniera confusa e disomogenea, sommando interventi sporadici ed isolati a proposte più o meno realistiche.
Mancando una visione complessiva della pianificazione del nostro Comune, ci appare venir meno una strategia organica di intervento, idonea a rilanciare le opportunità di sviluppo del nostro territorio.
Ad oggi, al cittadino aviglianese ancora non è dato sapere come l’Amministrazione comunale intenda portare a soluzione tutte le questioni urbanistiche ancora irrisolte che abbiamo sollevato anche nel corso dell’incontro pubblico, e quali strategie siano state messe in campo per chiudere in tempi brevi questo lungo e faticoso processo di pianificazione.
Stiamo ancora aspettando una presentazione ufficiale e pubblica della documentazione del RU presentata in sede di Conferenza di Pianificazione.
Peppino Vaccaro, Donato Gerardi
2 commenti:
La ringrazio per Blog intiresny
quello che stavo cercando, grazie
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